Il Comune di Bidonì sorge nel cuore della Sardegna, a 260 metri sul livello del mare. È posto all'interno dell'area geografica del Barigadu ed è il centro che in via più diretta si affaccia sul lago Omodeo, cogliendone tutti gli aspetti naturalistico-ambientali e paesaggistici. All'interno conserva una rete viaria e assetti urbanistici che in parte risalgono all'originario impianto e che via via ha subito le trasformazioni comuni anche ad altre realtà abitative. Conta circa 150 abitanti e confina con i comuni di Sedilo, Sorradile e Nughedu Santa Vittoria. Ci si può arrivare dalla strada provinciale che da Ghilarza porta a Tadasuni, a Sorradile e poi al Mandrolisai. Dopo aver superato il ponte sul Tirso e dopo una serie di brevi tornanti, si trova sulla sinistra l'ingresso del paese.
Dove si trova Bidonì
l paese di Bidonì è situato nel versante sud del Lago Omodeo.
Come fare per raggiungere Bidonì
Per chi arriva da Cagliari, Sassari e Oristano
- Percorrere la SS 131 fino al Km 123;
- Svoltare sulla SS 131 DCN in direzione Nuoro;
- Al Km 5 uscire al bivio per Ghilarza - Sorradile in direzione Sorradile;
- Percorrere la S. P. n° 27 fino al Km 50, quindi svoltare a sinistra.
Per chi arriva da Nuoro e Olbia
- Percorrere SS 131 DCN in direzione Abbasanta;
- Al Km 5 uscire al bivio per Ghilarza - Sorradile in direzione Sorradile;
- Percorrere la S. P. n° 27 fino al Km 50, quindi svoltare a sinistra.
Archeologia
Il territorio testimonia la presenza umana dai tempi più remoti. Di recente scoperta e di notevole interesse il tempio di Giove, situato sulla sommità del colle di “Onnariu”, alla periferia del paese, su una collina della quale occupa il versante meridionale e la sommità. Unico nel suo genere in Sardegna, sia per le caratteristiche costruttive che per l'ambientazione e, ancora, per le dimensioni ragguardevoli. Il tempio è dedicato a Giove, come si ricava dalla iscrizione IOVIS incisa su uno dei lati brevi dell'altare di forma parallelepipeda. L'area archeologica è ancora oggetto di scavi e pertanto non fruibile ai visitatori. Nel territorio si trovano anche alcune “domos del janas” e un nuraghe detto di “Bentosu”.
Tradizioni
Evento caratterizzante della comunità di Bidonì è la “sagra de s'anzone”, che si tiene il lunedì di Pasqua sulle sponde del lago Omodeo, all'interno della pineta di Istei, allestita per l'occasione per ospitare i numerosissimi partecipanti al pranzo tipico offerto dalla Pro-Loco.
Chiese
Importanti esempi di testimonianze storiche sono dati dalle Chiese. Di notevole importanza quella che si trova all'interno del camposanto sorto intorno al 1800, di stile Romanico, dedicata a San Pietro e risalente al seconda metà del XII secolo. Il novenario campestre di Santa Maria di Ossolo, costruito nel 1632, così come oggi lo vediamo è frutto di interventi di restauro relativamente recenti. L'8 settembre si celebra la festa della santa la cui statua viene trasferita dalla chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista all'omonima chiesa il 29 agosto per la celebrazione della novena.